ATTACCHIAMO AMPIEZZA E PROFONDITÀ
Come usare il metodo delle frammentazioni per giocare in verticale e sugli esterni a ridosso della trequarti avversaria, i principi e l’esercitazione base in video.
Venerdì 11 Settembre 2015 | Maurizio Marchesini
La ricerca di ampiezza e profondità sono i due principi cardine sui quali si basa lo sviluppo del gioco offensivo. Quando attacchiamo siamo maggiormente efficaci se gli spazi di manovra sono ampi, così come, per inverso, quando difendiamo siamo maggiormente efficaci se gli spazi di manovra avversari vengono ristretti. Da queste semplici considerazioni possiamo cogliere l’essenza di uno degli obiettivi tattici collettivi d’attacco: la creazione dello spazio.
Con la costruzione di gioco che parte dal rombo basso vista in un precedente post abbiamo mostrato come creare spazio “dietro” con l’intento di risucchiare avversari e incontrare minore densità nella zona nevralgica di gioco: la metà campo. Visto che tutte le frammentazioni lavorano già in ampiezza mediante il movimento molto largo sugli esterni da parte dei laterali, con quella che presentiamo in questo post andiamo alla ricerca di tempi e modi per guadagnare spazio in profondità. Per farlo dobbiamo conoscere il principio di palla scoperta e i comportamenti che la difesa può (o deve a seconda delle scelte del tecnico) adottare in questo tipo di situazione.
LA DIFESA SCAPPA? GUADAGNIAMO CAMPO
La palla scoperta è un segnale di pericolo per la squadra che difende perché l’avversario in possesso ha tempo e spazio a disposizione per giocare liberamente. Chi attacca si trova nelle migliori condizioni per effettuare movimenti di smarcamento ed è libero di eseguire combinazioni offensive predeterminate difficilmente leggibili dalla difesa. Chi si difende normalmente adotta atteggiamenti tattici ben precisi che consistono nell’indietreggiare verso la porta quando è in situazione di pericolo oppure di stringere le marcature e di andare in copertura quando si trova in superiorità numerica. Il movimento “a scappare” della difesa su palla scoperta detta il tempo a chi è in possesso palla per attaccare la profondità e quindi guadagnare spazio in avanti. È importante che i giocatori sappiano riconoscere questo tipo di situazione perché l’attacco dello spazio profondo, senza cadere nella trappola del fuorigioco, ha come obiettivo principale crearsi campo libero nella zona chiave della fase offensiva: la trequarti campo. Se la palla scoperta è un pericolo per la difesa quando costruiamo col rombo basso, a maggior ragione lo sarà in una zona vicina all’area di rigore avversaria.
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