VITAMINE: SEMPLICI REGOLE PER IL CALCIATORE
Sono fondamentali per il nostro organismo, tanto più per lo sportivo. Una sana alimentazione può non essere sufficiente se non si tiene conto di alcune semplici regole. Se integrate evitate il fai da te.
Venerdì 7 Agosto 2015 | Rodolfo Tavana
Le vitamine sono utili per lo sportivo? Sicuramente, e in quantità superiore a quella necessaria per un soggetto sedentario, così come per chi fuma, consuma alcol regolarmente, assume antibiotici o segue diete particolari (vegetariani), ma di questo potete parlare, sinceramente, con il vostro medico (meglio se con uno specialista di medicina dello sport). In ogni caso, se le vostre abitudini alimentari non vi garantiscono un corretto apporto di queste sostanze fondamentali per l’organismo, evitate l’integrazione fai da te, tanto più mescolando integratori diversi. Questo perché le vitamine si dividono in liposolubili e idrosolubili e le prime, accumulandosi nei tessuti adiposi, possono raggiungere dosi tossiche per l’organismo.
Le vitamine, non dimentichiamolo, si possono trovare nei cibi, anche se oggi i processi di conservazione e raffinazione diminuiscono l’apporto da parte degli alimenti. Questo è uno dei motivi che spingono a prediligere prodotti integrali (le vitamine sono presenti nel germe dei cereali).
COME DISTRUGGERE LE VITAMINE
Oltre a questo può non essere sufficiente assumere cibi che potenzialmente potrebbero fornire all’organismo la dose giornaliera necessaria, poiché si devono seguire alcuni semplici regole per scegliere al meglio ed evitare tutto ciò che può comportare la “perdita” delle vitamine contenute negli alimenti:
- consumate frutta e verdura di stagione;
- evitate di sbucciare la frutta (lavatela però prima di consumarla, senza lasciarla in acqua a lungo poiché alcune vitamine sono idrosolubili);
- eliminate solo strato esterno degli ortaggi;
- se cucinate a vapore o bollite le verdure utilizzate poca acqua, meglio se salata, e impiegate tempi ridotti coprendo la pentola (per non eliminare le vitamine, alcune sono termolabili);
- una volta cucinate, consumate le verdure il prima possibile (altrimenti si riduce il contenuto di vitamina C);
- l’utilizzo del bicarbonato per sciacquare le verdure comporta un’ulteriore riduzione della vitamina C;
- se conservate gli alimenti nel frigo evitate il contatto con l’aria avvolgendoli con la pellicola o utilizzate gli appositi contenitori.
Oltre a questo è utile tenere conto del fatto che la carenza di vitamine può influire negativamente sullo stato di forma del calciatore o sulla sua capacità di recupero, mentre un corretto apporto garantisce, a chiunque, un buon equilibrio fisiologico.