A LEZIONE INDIVIDUALE DI CALCIO
La Just Football Academy ha sede a Basilea ed è a disposizione di tutti i calciatori che vogliono migliorare nei loro punti deboli.
Lunedì 4 Aprile 2016 | Luca Bertolini
«L'idea della Just Football Academy deriva dal fatto che molti club non hanno le risorse necessarie per offrire formazione di alta qualità ai loro giocatori. Noi proponiamo, quindi, corsi aggiuntivi per cercare di garantire lo sfruttamento del potenziale di ogni ragazzo.» Così inizia la nostra chiacchierata con Fabian Erny, Ceo della scuola calcio che ha sede a Basilea, in Svizzera. «Quando nel 2002 io e Daniel Widmer (oggi responsabile della formazione e sviluppo dell’azienda), allora quindicenni, abbiamo assunto per la prima volta il ruolo di allenatori di una squadra giovanile, la preparazione dell'allenamento veniva fatta mediante libri e videocassette. Per facilitarci il lavoro allora abbiamo cominciato a filmare le nostre sedute. Ufficialmente, la Just Football Academy esiste dal 2012. Dalla prossima estate sarà avviato un ufficio che si occuperà del settore commerciale, stiamo inoltre seguendo alcuni progetti interessanti in Svizzera e all'estero come l'organizzazione della scuola portieri, l'introduzione di ulteriori metodologie di allenamenti fisici e l'apertura di un'altra accademia di calcio a Zurigo. Da due anni viaggiamo regolarmente all'estero per seguire camp di formazione, workshop e per visitare potenziali franchise o scuole già collegate a noi.»
Quali sono le linee guida dal punto di vista tecnico e metodologico, qual è la vostra mission?
«Da noi i giocatori svolgono allenamenti supplementari volti a migliorare le loro abilità con l'aiuto di allenatori qualificati. Ogni giocatore che abbia almeno cinque anni è il benvenuto; non importa che siano ragazze, ragazzi, adolescenti o adulti. I calciatori possono unirsi a noi anche se non fanno parte di un club. Cerchiamo di formare il carattere e la personalità dei nostri iscritti, non essendo, spesso, il talento di per sé sufficiente. Tutti i nostri corsi di formazione sono programmati nei minimi dettagli e adattati in base ai livelli di età e di abilità dei calciatori. Siamo sempre amichevoli e informali con i bambini perché crediamo che i miglioramenti possono essere raggiunti solo quando i giocatori si divertono. Quando partecipiamo a tornei o partite amichevoli durante lo svolgimento della gara tutti i ragazzi devono avere garantito lo stesso minutaggio. Dal punto di vista dell'insegnamento non seguiamo una metodologia di formazione particolare, ma abbiamo un forte orientamento internazionale e partecipiamo a nostra volta a numerosi corsi di formazione. In generale, tendiamo a lavorare sulla sensibilizzazione tecnica, sui duelli uno contro uno o due contro due fino ad arrivare ai giochi in spazi ridotti con un massimo di 10 giocatori (cinque contro cinque). Ci alleniamo sempre a piccoli gruppi di 8, 10 giocatori gestiti da almeno un allenatore per garantire la massima attenzione possibile al singolo. Al momento lavorano da noi dodici tecnici, dei quali due per i portieri.»
Quanti ragazzi avete e com'è organizzata l'attività?
«A oggi abbiamo oltre 380 giocatori dei quali 160 frequentano settimanalmente. I gruppi sono divisi per età e livello individuale. Facciamo allenamento dal lunedì alla domenica: tre ogni giorno alle 10, alle 14 e alle 18.15. Inoltre, il piano di formazione è strutturato in modo creativo per fare in modo che i ragazzi non si allenino mai a gruppi fissi. Questo serve a diversificare il più possibile le proposte di allenamento.»
LE PROPOSTE PRATICHE
Di seguito eccovi alcune delle esercitazioni utilizzate dalla rinomata scuola calcio svizzera.
Leggi anche gli altri post a cura di Luca Bertolini
TECNICA INDIVIDUALE
DUE CONTRO DUE IN DUE ZONE DISTINTE
TRE CONTRO TRE IN TRE ZONE
TRE CONTRO TRE CON QUATTRO SPONDE