CALCIO, ALLENARE FINTA E DRIBBLING
Alcune proposte di movimenti d’inganno per insegnare ai giovani calciatori a saltare l’avversario in modo efficace e vincente.
Giovedì 19 Maggio 2016 | Gaia Missaglia
Calcio, alleniamo la finta from Allfootball on Vimeo.
È risaputo che nel calcio femminile esista innata determinazione unita a encomiabili applicazione e voglia di migliorare. Lo spettacolo in partita però, per gli esteti, non è dei migliori a causa di minor forza fisica e velocità di gioco rispetto al calcio giocato dai ragazzi. Possiamo però migliorare la qualità del gioco, sin da giovani, lavorando sul piano tecnico. La capacità di sviluppare abilità nella finta e nel dribbling, per esempio, è relativamente più semplice se si gioca con minore intensità. Si tratta di gesti tecnici amati da sempre dagli spettatori oltre che decisivi anche nel calcio di alto livello maschile, al giorno d’oggi maniacalmente organizzato da un punto di vista tattico, perché fanno la differenza. In ambito giovanile, ragazzi o ragazze che siano, sarebbe opportuno dedicare a quest’aspetto allenamento e tempo: sono doti che permettono di creare superiorità numerica e fare vincere le partite. Vi propongo allora (vedi video di apertura), alcune semplici esercitazioni utili per imparare a ingannare l’avversario e preparare il dribbling o la giocata che ci permette di metterlo in difficoltà. Per ciò che riguarda l’insegnamento della tecnica vi rimando al blog curato su Allfootball dal maestro della tecnica Ivan Zauli, che vi invito a leggere.
Guarda il prossimo evento con Ivan Zauli
I METODI DI APPRENDIMENTO DELLA FINTA
- Correzione: scomposizione del gesto per migliorarlo.
- Ripetizione: automatizzazione del gesto.
- Sperimentazione: percezione di sé guidata e libera.
Il mix vincente è la continua alternanza tra fase analitica di lavoro, correzione del gesto e applicazione di quanto imparato nel contesto reale di gioco. Obiettivo rendere la seduta divertente e trasmettere più stimoli possibili. Nel video vi propongo alcuni esempi di movimenti d’inganno che possono essere finalizzati al dribbling oltre che, in situazione di campo favorevole, alla conclusione in porta.
CONSIGLI
- effettuare il gesto con precisione e rapidamente;
- eseguire la finta non eccessivamente vicino o lontano rispetto all’avversario;
- sfruttare l’aiuto degli arti superiori per darvi stabilità e difendere il pallone;
- eseguire sia con il piede dominante sia con quello debole;
Si ringrazia Selene Barelli della Ssd Ausonia Femminile per esserti prestata nelle dimostrazioni.
Leggi gli altri post e guarda gli esercizi a cura di Gaia Missaglia.