CALCIO: LE COPERTURE SUI CORNER A FAVORE
Quali scelte adottare se gli avversari su calcio d’angolo a nostro favore si posizionano in modo molto aggressivo per cercare il contropiede? Consigli pratici ed esercitazioni.
Venerdì 28 Ottobre 2016 | Alberto Bertolini
Facciamo seguito al post precedente, quello di settembre, e analizziamo assieme come ci si difende preventivamente dalla possibilità di subire micidiali ripartenze avversarie a seguito di calci d’angolo a nostro favore. Le due situazioni che potrebbero verificarsi qualora si incontrasse un avversario particolarmente offensivo e spregiudicato e di dover avere a che fare con tre o quattro giocatori altrui rimasti alti. Come ci comportiamo? Decidiamo di difendere preventivamente in superiorità numerica oppure accettiamo con coraggio la parità numerica? Prima di scegliere tra le due soluzioni non ci dimentichiamo che quando conquistiamo un corner il nostro primo obiettivo deve assolutamente essere quello di fare gol. Pertanto saranno i nostri avversari a doversi adeguare in base alla nostra disposizione offensiva e ai nostri saltatori. E non viceversa. Se decidono di lasciare alti tre o quattro giocatori per l’eventuale contrattacco e noi immediatamente disponiamo cinque o sei giocatori in marcatura e copertura preventiva dimostriamo debolezza e timore. E, soprattutto, consentiamo all’allenatore avversario di centrare senza fatica il suo primo obiettivo: limitare il nostro potenziale offensivo. Con un posizionamento preventivo corretto, invece, possiamo sfruttarlo tutto e contemporaneamente ridurre al minimo i rischi. Senza alcuna paura.
POSIZIONAMENTO CONTRO TRE ATTACCANTI
POSIZIONAMENTO CONTRO QUATTRO ATTACCANTI
PARTITA CON ALLENAMENTO SPECIFICO PER LA DIFESA PREVENTIVA SU CORNER A FAVORE
(Clicca sull'immagine per aprire la scheda completa dell'esercizio)
Si gioca una partita normale undici contro undici. Disponiamo quattro cinesini di diverso colore nel campo di gioco (due in una metà e due nell'altra, come in figura) un collaboratore del mister tiene in mano due palloni. Ogni volta che la palla in gioco esce lateralmente si batte un calcio d’angolo. La squadra che difende (la bianca in figura) alza all'altezza della metà campo alternativamente tre o quattro giocatori. Nel frattempo il collaboratore deve posizionare casualmente i due palloni vicino a due cinesini di colore diverso (meglio se in due metà campo diverse). Non appena il corner viene calciato, il mister chiama il colore di uno dei due cinesini scelti (simulando un eventuale respinta corta o lunga) e questa seconda palla diventa quella attiva. La partita continua normalmente fino alla rimessa laterale successiva.
COSA OSSERVARE E CORREGGERE
- Il corretto posizionamento delle marcature e delle coperture preventive.
- La reattività sulla transizione (il difensore dovrebbe arrivare sempre prima sul pallone).
- Il rientro immediato e veloce dei saltatori in caso di transizione negativa.
- L’esecuzione corretta del corner e dei movimenti a esso correlati.
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