ALLENA LA TUA MENTE
L’atteggiamento mentale, la concentrazione, la gestione dell’ansia e delle emozioni. Questi e altri aspetti legati alla sfera intellettiva influenzano le nostre prestazioni. Conosciamoli meglio e impariamo a gestirli per esprimere tutto il nostro potenziale.
Sabato 28 Febbraio 2015 | Daniela Oriandi
Quante volte, in qualità di giocatori, veniamo ripresi per aspetti che vanno oltre la tecnica e la tattica di gioco? “C’è stato un calo d’attenzione… Non eri concentrato… Devi trovare soluzioni, non lamentarti! Di cosa hai paura? Il calcio è uno sport di squadra!” Anch’io, in qualità di atleta, prima di nuoto poi di pallanuoto, ho vissuto e visto nei miei compagni di gioco difficoltà legate alla gestione dell’ansia, alla scarsa coesione di gruppo, alla poca fiducia nelle proprie possibilità. Per non parlare dell’incapacità di gestire le emozioni, di fare scelte efficaci e rapide e così via. Ma chi, in fondo, ci ha mai veramente aiutato a capire quali sono gli aspetti mentali che il gioco implica? Chi ci ha dato indicazioni pratiche, utili al fine di ottimizzare la prestazione? Come psicologa dello sport ed essendo stata atleta a livello agonistico sino ai 35 anni, ho potuto, io per prima, mettere in pratica le strategie che oggi insegno ai miei atleti, migliorando notevolmente la prestazione e accrescendo la soddisfazione personale.
Nel contesto sportivo la personalità del bambino viene scolpita, come spiega nel suo blog Isabella Gasperini.
CONOSCIAMOCI MEGLIO
Nei post di questo blog trovate spunti e idee per farvi riflettere e comprendere cosa significhi essere giocatore. Imparare e mettere in pratica strategie, tecniche e accorgimenti al fine di ottimizzare la prestazione e rendere al meglio sul campo. In poche parole, accrescere la vostra consapevolezza di calciatori. Trovate poi indicazioni pratiche per migliorare e ottimizzare la prestazione. L’obiettivo è ambizioso, ma senza pretese. È evidente che, come in un qualunque allenamento, la resa è tanto maggiore quanto più decido di mettermi in gioco, partecipando attivamente alle discussioni di gruppo, coinvolgendo le figure di riferimento e cimentandomi nelle strategie indicate. Miglioro se sono davvero motivato a cambiare o accrescere gli aspetti della personalità funzionali al mio sport e alla mia vita.
TRE CONSIGLI
PER IL CALCIATORE
Facciamo un veloce passo in avanti e anticipiamo qualcuno dei temi che approfondiremo nei prossimi post, attraverso tre consigli importanti e di cui riparleremo:
Chiediti perché? Non accettare passivamente ciò che ti viene detto, ma cerca di capirne il senso e il significato, in futuro potrai applicare ciò che apprendi in altri contesti.
Confrontati! Con i coetanei, col mister, con le persone per te importanti. Spesso possono rassicurarti su ciò che ti mette a disagio o crea ansia. Ci siamo passati tutti!
Apri la mente a ogni opportunità! Perché no? Non escludere a priori una possibilità, una situazione che ti viene proposta o che ti capita di affrontare. Accoglila e falla diventare esperienza, potrebbe essere utile. Molti si precludono strade percorribili per paure o perché spaventati da ciò che è nuovo e quindi poco controllabile, invece di osare e sperimentare anche solo per il gusto di farlo. Non aspettarti chissà che cosa, spesso si può essere piacevolmente sorpresi da risvolti imprevisti o si aprono strade e opportunità interessanti, nello sport, nelle relazioni, nel lavoro... Ricordati, non è mai tardi per cambiare o migliorarsi, se lo si vuole davvero.
Albert Einstein diceva: “Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose”.