CALCIO: RENDIAMO EFFICACI GLI ESERCIZI PIÙ SEMPLICI
Il “torello” è una delle esercitazioni più diffuse e intuitive, i consigli e le indicazioni per renderlo efficace e allenante per i vostri calciatori sotto più punti di vista.
Domenica 6 Novembre 2016 | Alfredo Sebastiani

Una delle esercitazioni fra le più utilizzate nel calcio è indubbiamente il torello. È un gioco istintivo, abbastanza naturale: i calciatori si dispongono in cerchio e si passano la palla cercando di non farsela rubare da uno o più compagni al centro. La domanda è: siamo sicuri di sfruttare appieno le potenzialità di questa esercitazione? Per i principianti va scelta la forma più facile possibile ma quando i giocatori hanno qualità nel controllo e nella trasmissione le richieste cognitive e tecniche devono essere incrementate. Ecco come.
- Chiedete ai calciatori che non sono in possesso di stare in costante movimento con gli appoggi sul posto. Questo evita di essere sorpresi in condizione di precario equilibrio da un passaggio improvviso.
- Chiedete a chi perde la palla di andare in pressione immediata sul nuovo possessore, senza dargli tempo di giocare come purtroppo spesso si fa (si concede il primo tocco libero). Il primo tocco libero è un insegnamento diseducativo perché nel calcio la prima giocata dopo la riconquista è spesso determinante per lo sviluppo dell’azione.
- Chiedete a chi riconquista palla di non buttarla mai via ma di proteggerla dall’immediata pressione, passarla e smarcarsi immediatamente. Per questo si può concedere solo in questo momento il tocco libero.
- Chiedete ai difendenti di scegliere il momento giusto per andare in pressione sul pallone o cercare di intercettare il passaggio (vedi al proposito le video esercitazioni di tattica individuale e collettiva a cura di Andrea Cristi ndr). L’obiettivo diventa imparare a gestire i tempi difensivi e non sprecare inutili energie.
Se mettiamo in pratica questi accorgimenti il nostro torello diventerà ricco di contenuti:
- possesso palla sotto pressione;
- allenamento degli appoggi “leggeri” per avere sempre equilibrio;
- si lavora in transizione negativa sulla perdita di palla;
- si lavora in transizione positiva sulla riconquista della palla;
- si allena la lettura del tempo giusto di intervento sul pallone.