CALCIO: COME ALLENO IL MIO PORTIERE?
Non avete un collega dedicato? Qualche idea e delle esercitazioni fornite dai professionisti per far si che il vostro numero uno si alleni in modo proficuo.
Giovedì 29 Giugno 2017 | Andrea Pasquot

Facendo seguito al precedente post vi lascio altre esercitazioni che possono esservi utili per arricchire il bagaglio di... “allenatore di calcio senza preparatore dei portieri”. Logiche e criteri di lavoro sono quelli che abbiamo sottolineato essere i migliori in questi casi sin dall'inizio del blog. Coinvolgete i vostri numeri uno come e quando potete e non abbandonateli in un angolino mentre vi perdete a cercare di insegnare alla squadra elaboratissime varianti tattiche...
APPROCCIO AL SUOLO
Per i giovani in crescita è un passaggio obbligatorio, ma anche per gli adulti quelle che seguono restano esercitazioni valide per scaldarsi o per eseguire allenamento funzionale (dipende dall'intensità del lavoro). Molto semplicemente da tutte le posizioni di partenza di fianco o in ginocchio facciamo eseguire degli interventi in tuffo su palla rasoterra, battuta o a mezz'altezza curando la posizione corretta delle mani e le posture corporee come indicato nei post del blog specificatamente dedicato all'insegnamento didattico della tecnica del ruolo.
ESERCITIAMO IL RINVIO DAL FONDO
Delimitiamo due quadrati esterni all’area piccola in corrispondenza dei pali. Il portiere deve calciare sul palo opposto con una palla in mano e cercando di indirizzare il pallone all'incrocio dei pali. È un esercizio che migliora la qualità tecnica nel calcio di rinvio.
LAVORIAMO SULLE USCITE ALTE
Effettuiamo dei cross in area finalizzati a fare eseguire al portiere un uscita in terzo tempo o in tuffo per respingere o cercare la presa. Dividiamo l'area in zone colorate il portiere deve dichiarare a voce alta il prima possibile all'altezza di quale area:
intercetterà il pallone;
cadrà il pallone;
ambedue i precedenti.
Leggi gli altri post e guarda gli esercizi a cura di Andrea Pasquot