CALCIO: L’AVVIO DI SEDUTA IDEALE
Il riscaldamento è diventato parte integrante e produttiva del processo di allenamento tecnico, tattico e cognitivo del calciatore. Principi e proposte.
Venerdì 11 Novembre 2016 | Angelo Pereni
Nel precedente post ho voluto porre l’accento sul cambiamento, nel calcio, della fase di riscaldamento. Oggi più che mai è parte integrante della seduta non una sorta di prologo a sé stante, una parte iniziale già ricca di concetti tattici, esecuzioni tecniche e cognitivamente stimolante. L’evoluzione tecnica e tattica ha, rispetto al passato, ridotto tempi e spazi utili di esecuzione dei gesti fondamentali e situazionali, pertanto oggi è cruciale incrementare le abilità tecniche. Per giocare questo calcio e quello del futuro, inoltre, è indispensabile allenare il “muscolo” principale del quale disponiamo: il cervello. Ecco perché, fin dalla messa in moto con palla, le situazioni semplici e complesse di gioco sono diventate scelte le più adatte per un apprendimento intelligente della tecnica e della tattica.
LA TECNICA STRUMENTO AL SERVIZIO DELLA TATTICA
La tecnica, soprattutto quella situazionale, è presupposto fondamentale ma non essendo fine a sé stessa diventa il mezzo per concretizzare l’intenzione tattica che la situazione di gioco richiede. Offrire inoltre un obiettivo da raggiungere già nel riscaldamento esalta le motivazioni e l’impegno dei calciatori. È fondamentale, inoltre, richiedere grande concentrazione in ogni movimento per trasferire il riflesso e l’automatismo all’intelligenza e il gesto all’azione.
ESERCITIAMO LA GIOCATA PALLA DIETRO PALLA AVANTI
Come di consueto vi lascio una delle mie proposte, da utilizzare nel riscaldamento ovviamente, grazie alla quale si lavora sui fondamentali di base, sullo smarcamento e sulla giocata palla dietro palla avanti (cliccate sull'immagine per aprire la scheda completa).
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