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PSG CHELSEA: EMOZIONI FORTI A PARIGI

Champions League, ottavi di finale, Blanc contro Mourinho che lo scorso anno ha trionfato rimontando la sconfitta nel match d’annata. I temi principali dell'incontro che analizzeremo assieme dopo la partita. In alto il faccia a faccia tra Verratti e Fabregas.

Foto 1 Diego Costa viene incontro per costruire.

Incrocio stellare al Parc de Princes di Parigi. Questa sera si gioca Paris Saint Germain - Chelsea, due club che grazie a poderosi investimenti sono entrati stabilmente nell’élite del calcio europeo e mondiale. Vigilia tesa, gara degli ottavi di finale che ha la valenza di una semifinale. Le squadre si ritrovano in Champions quasi un anno dopo l’ultima sfida; il 2 aprile scorso, quarti della stessa competizione, finì 3 a 1 per i transalpini a segno con Lavezzi, autorete di David Luiz e Pastore. I Blues tennero aperto il discorso qualificazione grazie a un penalty di Hazard, e proprio quella rete, segnata in trasferta, risultò poi decisiva. Sei giorni dopo gli inglesi riuscirono a imporsi in casa per 2 a 0 (Schürrle, Demba Ba) e a volare in semifinale.

 

IL CALCIO TUTTA SOSTANZA DI MOU

Il pragmatico José Mourinho, poco incline a concedere spazi e pronto a pungere, ha già dichiarato pubblicamente che potrà essere decisiva, ancora una volta, una rete in trasferta. Ecco allora che opterà, con certezza, per il suo 1-4-2-3-1, il modulo che predilige e che imposta chiedendo alla squadra grande organizzazione difensiva, coperture reciproche e veloce rientro dietro la linea della palla, nelle transizioni negative. I blues poi, riconquistata la sfera, ripartiranno a grande velocità cercando Diego Costa (foto 1) o le fasce, settore del campo nel quale Mou ricerca costantemente la superiorità numerica. 

Foto 2 Terry, in giallo, sovrasta due difensori dello Schalke 04, il suo colpo di testa finirà in rete

La gestione delle transizioni sarà quindi l’elemento chiave, almeno per il tecnico portoghese. Sua, del resto, una recente dichiarazione secondo la quale le transizioni (e cioè il tempo intercorso dal momento in cui la squadra perde il pallone e quello nel quale lo riconquista e viceversa) sono diventate, nel calcio, più decisive dei calci di punizione. Scelte per gli esterni: nell’ultima di campionato (1 a 0 contro l’Everton) hanno iniziato le coppie Ivanovic/Cuadrado a destra e Azpilicueta/Hazard a sinistra, i più accreditati anche per stasera: Azpilicueta è in ballottaggio con Filipe Luis e Cuadrado con Oscar (che però non sta benissimo).

Grande attenzione alla fase difensiva per i blues quindi, ma anche grandi risorse offensive. I rossoblù dovranno stare molto attenti alle palle inattive con i saltatori londinesi Terry (foto 2) e Ivanovic pronti a sganciarsi e a colpire.

Foto 3 Verratti si inserisce sul movimento incontro di Ibra, Cavani a sua volta si accentra

IL CENTROCAMPO VERSATILE DEL PSG

Laurent Blanc, dal canto suo, si schiererà coll’1-4-3-3. Incerta la posizione di Verratti che recentemente viene schierato spesso come interno destro o sinistro dei tre (foto 3). Del resto i francesi, nel corso della gara, amano far “ruotare” i tre mediani, nell’ultima gara di campionato col Caen l’ex pescarese, Cabaye (che stasera non ci sarà) e Matuidi. A rotazione prima l’uno poi l’altro scendono per ricevere palla e costruire dal basso, mentre gli altri si adattano di conseguenza. Davanti con Ibrahimovic ci saranno Lavezzi e Cavani poiché Lucas è indisponibile; il pocho e il matador cercheranno l’uno contro uno sugli esterni, mentre l’asso svedese tenderà a scendere e venire incontro per creare varchi ai due compagni di reparto o per gli inserimenti da dietro dei centrocampisti. 

Foto 4 Aurier si sgancia al posto di Lucas, da questo movimento nasce il gol di Ibra in spaccata contro il Caen

Non è inusuale, a seconda di come si dispone la squadra avversaria, che Ibra opti per lo scarico sugli esterni bassi Maxwell, Aurier (anche lui assente) o Van der Wier, pronti a ripartire giocando in catena con i laterali alti. Lo spettacolare primo gol in spaccata di Ibrahimovic contro il Caen nell’ultima giornata di campionato è nato proprio da Aurier (foto 4). L’esterno basso di destra ha impostato verso il centro e poi ricevuto a sua volta in alto a destra inserendosi sul movimento dentro di Lucas del quale ha preso posto; ricezione palla, gran traversone arcuato e Ibra puntuale nell’appuntamento con la rete.

Foto 5 Due giocatori del Caen tentano di chiudere le traiettorie di passaggio del Psg per Ibrahimovic..

FERMATE IBRA

Il Chelsea avrà un occhio di riguardo per il campione svedese, con ogni probabilità proverà a schermare le traiettorie di passaggio con un centrocampo aggressivo e compatto (foto 5), al fine di limitarne le giocate in fase di costruzione e provare l’intercetto e la ripartenza. Il meticoloso Mourinho non disdegnerà poi raddoppi sistematici se lo svedese riceverà palla nei pressi dell’area di rigore per poi cercare l’uno contro uno. Tutto da vedere, quindi, il duello contro il giovanissimo Zouma (classe ’94), uno dei difensori più forti, in accelerazione, della Premier League.

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