Un blog al giorno

CALCIO: DIFENDIAMOCI DAI CROSS LATERALI

La zona mista, una terza soluzione per evitare di subire gol su traversoni provenienti dalle fasce. Disposizione, compiti dei giocatori e un'esercitazione per allenarla.

Su cross avversario proveniente dall'esterno per difenderci esiste (dopo la disposizione a uomo e a zona viste in precedenza) una terza soluzione: la zona mista. Questa scelta tattica prevede il posizionamento di un giocatore (solitamente il difensore centrale più vicino alla palla) a zona all’altezza del primo palo e in linea con la palla (“sul corto”): tutti gli altri avranno invece il compito di marcare a uomo dando priorità ai più pericolosi (quelli più vicini alla porta). La statistica ci dice che la maggior parte dei cross passa, con traiettoria bassa o alta, proprio nella zona del primo palo. Il giocatore lì collocato ricopre, pertanto, un ruolo fondamentale e il suo posizionamento deve essere perfetto. Deve attaccare il pallone in avanti, cercando di respingerlo e indirizzarlo nella stessa direzione di provenienza del cross (figura 1).

Figura 1

Gli altri difendenti devono mettere in pratica i principi della marcatura a uomo (leggi il post dedicato). Con questo sistema difensivo il portiere deve prestare particolare attenzione alla zona immediatamente dietro l’uomo sul “corto”. E' fondamentale che 'estremo difensore abbia buona capacità di lettura dei palloni che finiscono oltre l’uomo a zona e sia pronto a uscire in attacco alla palla.

 

SEI CONTRO QUATTRO PER ALLENARE LA DIFESA A ZONA MISTA

Si gioca un sei contro quattro con partenza dal rinvio del portiere (si lavora sulla salita sincronizzata della linea difensiva) verso quattro giocatori disposti a metà campo. Due altri calciatori si dispongono sui lati con un pallone ciascuno come in figura. Non appena termina l'attacco, il mister chiama uno degli esterni in attesa che effettuerà un cross dentro l'area per i due attaccanti più un centrocampista. La linea difensiva deve riorganizzarsi velocemente con l'uscita sulla palla del terzino di parte, la predisposizione a zona del centrale più vicino alla palla e la marcatura dentro l'area dei due giocatori offensivi più pericolosi. Non appena la palla esce è il turno del cross del giocatore sulla fascia opposta. Varianti: a) i due giocatori in fascia modificano la loro posizione di partenza a ogni situazione; b)inserire il play oppure un centrocampista che partecipa alla fase difensiva.

 

COSA DEVE OSSERVARE L'ALLENATORE

  • Il corretto posizionamento del difensore a zona (anche a livello posturale).

  • Il corretto marcamento degli attaccanti più pericolosi.

  • La salita sincronizzata della linea dopo la respinta.

Leggi gli altri post e guarda le esercitazioni a cura di Alberto Bertolini

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

UNA GUIDA PER CHI ALLENA SUI CAMPI ARTIFICIALI
UNA GUIDA PER CHI ALLENA SUI CAMPI ARTIFICIALI
LA MOBILITÀ GENERALE NEL CALCIO
LA MOBILITÀ GENERALE NEL CALCIO
I GIOCHI MOTORI PER LA SCUOLA CALCIO
I GIOCHI MOTORI PER LA SCUOLA CALCIO
CALCIO, GIOCHI DI POSIZIONE E ALLENAMENTO
CALCIO, GIOCHI DI POSIZIONE E ALLENAMENTO

AGGIUNGICI SU FACEBOOK

DIGITAL MAGAZINE

ALLENARE IL GIOVANE PORTIERE

Un programma per ottimizzare i tempi di lavoro e il numero di contatti con la palla quando lavoriamo con più portieri. Una semplice proposta per chi allena nei settori giovanili.

SFOGLIA

Iscriviti su ALLFOOTBALL oppure esegui il LOGIN