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CALCIO: I MOVIMENTI DELLA PRIMA PUNTA

Analizziamo e alleniamo lo smarcamento in profondità solitamente utilizzato dalla punta centrale, il cosiddetto "fuori linea".

Nei sistemi di gioco che prevedono una sola punta l'attaccante ricopre un ruolo fondamentale. Essendo l'unico riferimento offensivo in questi casi il centravanti deve muoversi in maniera corretta o per creare le condizioni ideali per gli inserimenti dei compagni o per essere lui decisivo e letale nella ricerca del gol. Lo smarcamento in profondità e alle spalle del proprio marcatore (quello cosiddetto fuori linea classico, guarda anche il video dedicato con l'esatta esecuzione dei movimenti offensivi) è la scelta più indicata per arrivare a tu per tu col portiere e a palla libera.

 

COME SI ESEGUE

Affinché risulti incisivo e ben realizzato è necessario che i tempi di esecuzione del movimento siano perfetti. Eseguirlo in anticipo porta l'attaccante in posizione di fuorigioco, essere in ritardo facilita l'intercetto del difensore che è in marcatura. Sono di fondamentale importanza altri due aspetti:

  • la postura corretta (la punta non deve mai dare le spalle al pallone);

  • il contromovimento, prima di attaccare la profondità (la punta deve andare incontro al pallone per poi cambiare repentinamente senso e attaccare la profondità).

Quest'ultimo è un dettaglio da non trascurare, per una serie di motivi:

  • si evita di andare in fuorigioco;

  • ci si stacca dalla marcatura e quindi se il compagno gioca di prima non si rischia di essere anticipati;

  • il difensore può essere tentato di muoversi anch'esso incontro ma ovviamente in leggero ritardo e se preso in controtempo il cambio di direzione repentino in profondità può consentire di superarlo con facilità.

Per chiudere vi propongo un’esercitazione tecnica per allenare questo movimento.

 

GIROPALLA DEI CENTROCAMPISTI CON MOVIMENTO FUORI LINEA DELLA PUNTA

Tre giocatori posti come in figura effettuano uno scorrimento palla a due tocchi. A loro discrezione uno di essi effettua un controllo ad aprire e poi serve la punta che nel frattempo ha eseguito il movimento sul corto per ricevere sul lungo alle spalle della sagoma. L'attaccante riceve e tira in porta. Visto il basso numero di giocatori coinvolti si consiglia di far eseguire l'esercitazione a più gruppi. Variante: si può inserire un secondo pallone da calciare dopo il primo per allenare la punta centrale a tirare da diverse posizioni.

 

COSA DEVE OSSERVARE L'ALLENATORE?

  • I tempi del movimento.

  • La postura corretta del corpo.

  • La qualità del passaggio smarcante.

Leggi gli altri post e guarda le esercitazioni a cura di Alberto Bertolini

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