CALCIO: IL CONTRATTACCO DIRETTO PREVENTIVO
Alleniamoci a sorprendere gli avversari che spingono con i terzini e utilizziamo gli smarcamenti preventivi per essere efficaci nella ripartenza.
Domenica 28 Agosto 2016 | Alberto Bertolini

Come annunciato nel post precedente dedicato agli smarcamenti preventivi, vi propongo sullo stesso tema un’esercitazione pensata per contrattaccare (preparandoci prima della riconquista della palla) una squadra che spinge prevalentemente con i terzini, quindi sulle corsie esterne. È chiaro che durante la fase di spinta il fluidificante lascia alle sue spalle uno spazio che può essere occupato preventivamente, con tempi e modi giusti, da un nostro giocatore. Solitamente questo è il compito di uno degli attaccanti. Dopo l’eventuale riconquista della palla, avremo la possibilità di contrattaccare velocemente sullo stesso lato nel quale s’è svolta l’offensiva avversaria anziché optare per la soluzione del cambio di gioco sul lato debole avversario (tattica comunque sempre efficace). Si tratta chiaramente di una scelta pensata per ottenere maggiore pericolosità, in quanto la zona di campo da noi aggredita sarà quella lasciata scoperta da chi vogliamo sorprendere in maniera veloce ed efficace.
UNA PROPOSTA PRATICA SUL CAMPO
Per lavorare concretamente su questo concetto vi propongo una partita a tema, il cui obiettivo è mettere in pratica quanto di analitico e situazionale è stato studiato e allenato con l’esercitazione mostrata nel precedente post.
PARTITA A TEMA: CONTRATTACCO PREVENTIVO ALLE SPALLE DEL TERZINO
(Clicca sull’immagine per aprire la scheda completa dell’esercitazione)
Con la partita a tema appena descritta si cerca di innescare sulle corsie laterali un repentino cambio di transizione, da negativa a positiva , per sviluppare un contrattacco potenzialmente molto efficace, in grado di colpire un punto debole avversario in una situazione iniziale di nostra apparente difficoltà (la spinta dei terzini avversari).
I CONSIGLI PER STIMOLARE GLI OBIETTIVI DELL’ESERCITAZIONE
- Attribuite valore doppio all’eventuale rete dopo il cross.
- Attribuite valore doppio all’eventuale rete realizzata dopo il contrattacco preventivo.
- Stimolate verbalmente la ricerca del due contro due esterno.
COSA DEVE OSSERVARE L’ALLENATORE
- La correttezza dello smarcamento preventivo in termini di postura del corpo e di tempo di smarcamento.
- I movimenti di tattica individuale e collettiva difensivi nel due contro due esterno. Come difendo se il terzino effettua una sovrapposizione al portatore di palla? Come difendo se il terzino effettua un inserimento interno rispetto al portatore di palla? Come difendo se il terzino porta palla e dove cerco di indirizzarlo?
- Che vi sia chiarezza di idee e precisione del primo passaggio dopo la riconquista della palla. Posso giocare palla direttamente all’attaccante smarcato preventivamente oppure è necessario un primo e veloce passaggio di scarico all’interno di centrocampo?
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