LE TRE ESERCITAZIONI VINCENTI
Antonio Tozzi, Alessandro Tosti ed Enrico Mordillo hanno centrato l’obiettivo del nostro contest. Mario Beretta ha selezionato le proposte più efficaci e ci spiega il perché.
Venerdì 24 Aprile 2015 | Mario Beretta

Non è stato facile fare una selezione fra il materiale che è arrivato in redazione. Le esercitazioni proposte dai nostri lettori lasciano trasparire, tutte, grande passione e competenza. Ho notato tanta attenzione nei particolari e anche, in molti casi, il tentativo di costruire momenti di lavoro innovativi. C’è della ricerca, intesa in senso quasi scientifico, la volontà di trovare soluzioni che vadano oltre le semplici proposte sull’uno contro uno che tutti conosciamo e che sin da piccoli abbiamo provato sulla nostra pelle. È un bene che sia così, il calcio si evolve e la creatività degli allenatori è importante per la crescita del nostro sport. Ovviamente avendo sempre ben chiari gli obiettivi che ci poniamo e quali sono gli strumenti che abbiamo a disposizione per raggiungerli. Quella che segue non è una vera e propria graduatoria, badate bene, non c’è una proposta migliore e un peggiore in assoluto. Detto questo e augurando a tutti un buon lavoro ecco la mia selezione.
LA TOP 3
“Doppio uno contro uno finalizzato al tiro in porta e cross” (nell’immagine sopra) di Enrico Mordillo è una proposta semplice e, secondo me, efficace. Mi piace perché è legata al lavoro con i bambini, un mondo al quale sono molto affezionato. È interessante perché unisce una parte coordinativa a un primo aspetto elementare di tattica individuale, restando pienamente all’interno del tema che vi ho proposto. Fornisce nozioni di base che potranno essere sviluppate e approfondite, in progressione, con proposte più articolate legate alla crescita degli aspetti fisici, motori tecnici e tattici dell’allievo.
Sicuramente, per fare degli esempi, tutte quelle che ci hanno inviato gli altri lettori. Ognuna di esse, ripeto, è interessante e ricca di contenuti. Dovendo fare una scelta, allora, ho selezionato “Lo smarcamento in funzione dell'uno contro uno finalizzato al cross” di Alessandro Tosti (nell’immagine sopra) e “La gabbia” di Antonio Tozzi (nell’immagine di fianco). Il motivo è molto semplice, non se ne abbiano a male gli altri lettori, sono più immediate, ricche di contenuti il giusto per essere comprese e diffuse con più facilità anche in contesti tecnici di livello poco elevato.