CALCIO: BUON COMPLEANNO PIPPO INZAGHI
Omaggio a uno degli attaccanti più prolifici e amati in Italia, nato a Piacenza il 9 agosto del 1973 e grande esponente della categoria “rapaci” dell’area di rigore.
Martedì 9 Agosto 2016 | Redazione
Se anche il grande Arrigo Sacchi ne ha voluto celebrare l’efficacia, con la simpatica ma incisiva metafora citata nell'immagine di cover, vuol proprio dire che Filippo Inzaghi, nel corso della sua splendida carriera di centravanti puro, ha lasciato il segno. 623 presenze fra campionato e coppe e 288 reti in totale delle quali 156 in serie A (diciannovesimo di tutti i tempi vedi la classifica completa) ne fanno, di diritto, uno degli attaccanti più prolifici di sempre. Famoso per giocare sempre sul limite del fuorigioco ha rappresentato la sintesi massima di fiuto del gol, efficacia sottorete e cattiveria agonistica, le tre spiccate caratteristiche grazie alle quali il bomber ex di Piacenza, Leffe, Verona, Parma, Atalanta, Juventus e Milan ha sempre lasciato il segno ovunque abbia giocato. Da tecnico, dopo la sfortunata parentesi col suo amato Milan, siede oggi sulla panchina del Venezia, in Lega Pro. Altre due citazioni su di lui meritano, secondo noi, d’essere lette:
- Non è Inzaghi a essere innamorato del gol, è il gol a essere innamorato di Inzaghi (Emiliano Mondonico).
- Quel ragazzo deve essere nato in fuorigioco (Sir Alex Ferguson).