CALCIO, SCOUTING E TECNOLOGIA
Avvalersi di strumenti informatici per valutare i calciatori è diventato non solo utile ma necessario. Ecco perché e come utilizzarli.
Martedì 8 Novembre 2016 | Riccardo Guffanti
Quante volte nel dopo partita azioni riviste rallentate dai mezzi televisivi vi hanno fatto cambiare opinione su una valutazione fatta in tempo reale? Questo, cioè farsi un’idea della realtà non correttissima perché falsata dalla velocità dell’azione, può capitare anche a chi va a vedere una partita per osservare un calciatore. Quindi l'uso della tecnologia può aiutare a migliorare lo scouting.
LO SCOUT MODERNO UTILIZZA LA TECNOLOGIA
A mio parere l'occhio umano necessita obbligatoriamente del supporto di quello meccanico e nella nostra attività in più casi si invertono i fattori. È anacronistico pensarla diversamente anche se so quanto sia ancora robusto il numero dei sostenitori della visione solo ed esclusivamente "live”. Oggi però le società di calcio tendono a fare lavorare i propri osservatori inizialmente utilizzando i video. Solo nella parte finale di una valutazione li fanno alzare dalla "poltrona" per andare sui campi a confermare o meno quanto precedentemente visionato su uno schermo.
RICERCA E POI OSSERVAZIONE
Primo motivo di questa necessità è che non è possibile pensare di poter avere sotto controllo tutte le manifestazioni spendendo cifre da capogiro per pagare le trasferte. Oggi, per il livello professionistico esistono un numero ristretto di piattaforme che permettono l'osservazione a video di qualsiasi calciatore dove esista una copertura televisiva. I club possono quindi fare vedere a un proprio osservatore un tot numero di gare di un qualsiasi campionato al giorno e ciò ha rivoluzionato completamente il modo di fare ricerca. Quando si girava per tornei e campionati si faceva osservazione e ricerca allo stesso tempo ora potendo vedere qualsiasi partita di qualsiasi angolo del mondo si possono scindere le due cose, si fa prima ricerca e solo successivamente si va a osservare. Prima si individua il calciatore più utile alle proprie necessità e vicino ai propri parametri valutativi, con risparmio nei costi enormi: il rapporto nella visione tra video e live è di otto a tre.
UTILE ANCHE NEI DILETTANTI
Terzo motivo e non meno importante è che la tecnologia, nell'osservazione, è venuta anche a sostegno del calcio dilettantistico e giovanile. Ci sono, infatti, delle piattaforme tramite le quali ogni singola persona può costruirsi una sua banca dati e inserire video, esercitazioni, valutazioni, schemi, movimenti del singolo calciatore o di un reparto. Con un semplice tablet si possono filmare o fotografare situazioni di palle inattive della squadra osservata o del singolo giocatore, riportare il tutto all'interno della propria piattaforma e utilizzare il materiale raccolto come meglio si pensa. Ci si può costruire il proprio archivio, possiamo valutare pregi e i difetti delle squadre del nostro girone e dei calciatori del nostro territorio o di altri più distanti. Certo l’importanza del nostro occhio resta decisiva, se non saremo soddisfatti del giocatore scelto la responsabilità sarà sua non certo dell’alleato… "meccanico".
Leggi gli altri post e i consigli a cura di Riccardo Guffanti
.jpg)
