TESTIAMO LA CONDIZIONE ATLETICA USANDO LA PALLA
Con il test di Hoff misuriamo, nel tempo, la capacità aerobica dei nostri calciatori mentre li alleniamo anche tecnicamente. Ottimo per i giovani, ideale per le calciatrici.
Martedì 27 Ottobre 2015 | Andrea Cattozzo
I test di valutazione più diffusi vengono effettuati a secco per questo molti allenatori e preparatori atletici hanno la tendenza, soprattutto fra i dilettanti di fascia bassa, a non effettuarli perché si ritiene tolgano tempo ad attività più importanti. L’indagine della componente aerobica per esempio di solito viene svolta con prove da campo come lo storico Cooper o i più recentemente utilizzati Legèr e lo specifico YoYo. Tutti questi metodi però non prevedono l’utilizzo del pallone, quello che vi proponiamo sì e diventa, pertanto, anche una valida esercitazione a carattere tecnico. È il Test di Hoff, che si pone l’obiettivo di stimare la capacità aerobica del calciatore utilizzando la palla. È un tipo di verifica che, grazie all’avvento dei terreni in erba artificiale, ha più senso effettuare oggi rispetto al passato. Il campo in sintetico infatti si presta a effettuare più test nel corso della stagione senza che il terreno infici i risultati perché mutato di condizione come accade per quelli in erba.
MODALITÀ ESECUTIVA
Il giocatore deve condurre la palla in corsa all’interno di un’area di 35 metri di larghezza e 55 metri di lunghezza. Per costruire il percorso sono necessari 22 coni o cinesini, 3 ostacoli di altezza 30 – 35 cm e un decametro per le misure. Ogni giro deve misurare 290 metri (figura 1).
Figura 1
Il calciatore deve condurre in slalom tra i cinesini, sotto gli ostacoli eseguendo un salto ed effettuare dei cambi di direzione tra i birilli (vedi filmato introduttivo). Lo scopo del test è di percorrere la massima distanza in 10 minuti di tempo. È opportuno informare ogni giocatore quando sono trascorsi cinque minuti e quando ne manca uno alla fine. Il test si presta a essere eseguito da 5 calciatori contemporaneamente facendoli partire a un minuto esatto di tempo il successivo dal precedente. Ovviamente per verificare eventuali miglioramenti dei singoli la prova va ripetuta periodicamente. Un risultato di riferimento utilizzato da molti autori indica in 2100 metri la distanza che deve ricoprire un giocatore di ottimo livello di 15 anni.
ALCUNI CONSIGLI
La prova deve essere svolta dopo una adeguata messa in azione, consigliamo di far provare il percorso ai giocatori almeno una volta nella sua completezza e, se necessario, far eseguire più volte le singole stazioni prima di iniziare il vero e proprio test. La prova può essere proposta dalle più giovani età sino alle prime squadre ed è molto valido per le ragazze. Alcuni studi indicano come nelle calciatrici la valutazione della componente aerobica sia più idonea tramite il test di Hoff che con lo YoYo. Come detto, inoltre, oltre a essere una verifica di una delle componenti condizionali è anche un buon allenamento tecnico. Se non disponiamo di spazi sufficientemente grandi possiamo apportare delle modifiche al percorso l’importante è prendere nota delle misure per riproporle in modo identico nelle successive verifiche. Non otterrete, in questo caso, dati da poter confrontare con quelli di altri colleghi ma avrete comunque una strada per valutare i giocatori nel tempo, e con loro il vostro lavoro. Prossimamente sul blog dell'Aipac dedicato alla preparazione fisica del calciatore vi forniremo le indicazioni, i consigli e le esercitazioni su come allenare e migliorare questa fondamentale componente condizionale sulla base dei risultati del test (clicca qui per leggere tutti gli articoli dell'Aipac).
Si ringrazia Vincenzo Misuraca per essersi prestato nelle dimostrazioni e il CS Porta Romana per l’ospitalità concessa. Clicca qui per vedere e provare gli altri test di Allfootball
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