Un blog al giorno

PREVENIRE GLI INFORTUNI ANALIZZANDO GLI APPOGGI

L’analisi degli appoggi e quindi la valutazione della corsa, del cammino e di un esercizio pliometrico possono essere considerati un test predittivo dell’infortunio.

In base alla mia esperienza, un’accurata analisi degli appoggi, sia quando il calciatore è sano sia quando è reduce da un infortunio (effettuando la valutazione immediatamente prima della ripresa agonistica) è uno test utile per predire problemi e ricadute. Cerchiamo quindi di capire perché questa analisi comprendente la lunghezza della falcata, i tempi di appoggio e la velocità interconnessa tra gli stessi, rappresenti un importante sistema di valutazione.

 

LATERALITÀ E DOMINANZA

Nell’ambito della ricerca in campo motorio e nelle neuroscienze, si parla spesso di lateralità e dominanza. La prima è un processo naturale del percorso evolutivo dello schema corporeo. La maturazione della lateralità è peraltro fortemente implicata nello sviluppo dell'organizzazione spazio-temporale, poiché consente di prendere consapevolezza del lato destro e sinistro del corpo e, ovviamente, di prediligerne una parte nell'esecuzione di alcuni compiti. La lateralità, in senso stretto, si riferisce all'asimmetria funzionale fra i due emisferi del cervello umano nei processi cognitivi, affettivi e motori. Asimmetria funzionale che, in ogni caso, non può prescindere da un'azione collaborativa dei due emisferi.

La dominanza, invece, è l’espressione della lateralità e riguarda gli arti superiori e inferiori, coinvolgendo globalmente il corpo. È quindi possibile individuare un occhio dominante, un piede dominante… e, per ciascuno, collocarne la comparsa in una fase della vita evolutiva.

Sappiamo dalla letteratura che contrastare la dominanza acquisita nel processo di maturazione dell’individuo non è un’azione corretta, ma riconosciamo anche che in ambito sportivo alcuni accentuano la propria dominanza (rischiando infortuni da sovraccarico), risparmiando l’arto controlaterale; così come non è infrequente che dopo un infortunio – a causa del ricordo del dolore o per l’abitudine acquisita – ci sia un’inversione della stessa se l’arto dominante è quello infortunato.

IL TEST

La valutazione post trauma degli appoggi è una prassi che andrebbe eseguita sempre e aiuta il soggetto a evitare una fastidiosa recidiva del problema. Come eseguiamo il test? I filmati allegati mostrano come analizzare una corsa con i vari parametri di nostro interesse e un multibalzo. L’uso di un software di analisi video, insieme a sensori inerziali, possono darci informazioni dettagliate del movimento dell’atleta nelle tre direzioni dello spazio. Così se sull’asse che unisce le spalle del soggetto (asse y) si evidenziano forti asimmetrie, questo diventa per lo staff che segue il giocatore un importante messaggio di allarme. Elementi semplici quanto efficaci, come quelli descritti, possono ottimizzare, semplificare e ridurre i cari di lavoro di uno staff che non si troverà a dover seguire un ragazzo costantemente in difficoltà fisica a causa di un forte deficit di forza su un arto.

Clicca e scopri il blog di Mauro Testa

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

CALCIO: L'ALLENAMENTO DEI TOP CLUB
CALCIO: L'ALLENAMENTO DEI TOP CLUB
CALCIO, GLI APPOGGI DEL PIEDE
CALCIO, GLI APPOGGI DEL PIEDE
IMPARIAMO UNO SQUAT SPECIFICO PER IL CALCIO
IMPARIAMO UNO SQUAT SPECIFICO PER IL CALCIO
PREVENIRE GLI INFORTUNI ANALIZZANDO GLI APPOGGI
PREVENIRE GLI INFORTUNI ANALIZZANDO GLI APPOGGI

AGGIUNGICI SU FACEBOOK

DIGITAL MAGAZINE

ALLENARE IL GIOVANE PORTIERE

Un programma per ottimizzare i tempi di lavoro e il numero di contatti con la palla quando lavoriamo con più portieri. Una semplice proposta per chi allena nei settori giovanili.

SFOGLIA

Iscriviti su ALLFOOTBALL oppure esegui il LOGIN